Assicurazione per neopatentati: come ridurre i costi sulla polizza per i giovani

Molto spesso la ricerca di un’offerta assicurativa adatta ad un neopatentato può risultare davvero un’impresa. Una categoria senza dubbio svantaggiata quella dei giovani che hanno conseguito da poco la patente di guida. Un’esperienza più breve significa una capacità senza dubbio inferiore rispetto agli altri clienti: tutto ciò si traduce in un premio molto più caro, per il semplice motivo che la compagnia intende tutelarsi in caso di incidente.

Insomma uno scoglio difficile da superare per i ragazzi che hanno da poco ottenuto la patente di guida e che vengono immediatamente penalizzati dalle compagnie assicurative con premi che spesso sono davvero onerosi. Ma non sempre il comportamento delle assicurazioni è così discriminatorio per i neopatentati.

Assicurazione per neopatentati: come accedere a polizze convenienti

Non è raro che alcune compagnie assicurative propongano un premio che prenda in considerazione,oltre al periodo trascorso dal conseguimento della patente, anche l’età del cliente. Sono i soggetti che hanno un’età che va dai diciotto ai venticinque anni ad essere considerati dalle compagnie assicurative più a rischio di incidenti mentre, in altri casi, potrebbero usufruire di condizioni migliori i ragazzi con un’età dai ventisei ai ventotto. Si tratta di una serie di fattori che, però, vengono valutati diversamente dalle varie compagnie assicurative.

E’ indispensabile, quindi, per gli utenti che hanno un’età superiore o pari ai 28 anni e che hanno conseguito la patente da poco tempo, valutare la quantità più alta possibile di preventivi confrontando le varie offerte presenti sul mercato con i comparatori online.

Cambiano le condizioni, invece, per coloro che hanno un’età anagrafica inferiore. In questo caso le compagnie assicurative potrebbero presentare condizioni simili tra loro e ugualmente penalizzanti. Ma è il preventivo a rappresentare, anche in questo caso, una valida opzione per paragonare le varie condizioni offerte e scegliere tra quelle che risultano più convenienti ed in grado di venire incontro alle proprie esigenze; ma non è tutto.

Si chiama cointestazione dell’auto o Decreto Bersani e rappresentano una valida opportunità per i giovani che intendono usufruire della classe di rischio dei propri genitori, spesso la prima, pagando così dei costi di gran lunga inferiori. Si tratta di una vera e propria ancora di salvezza visto che, di norma, i costi potrebbero variare da un minimo di ottocento fino ai 1500 euro; insomma degli esborsi davvero notevoli.

Assicurazione per neopatentati: quanto costa?

Proprio i prezzi medi proposti per l’assicurazione per i neopatentati rappresentano il dato più allarmante. Dalle regioni del nord fino al meridione, i pagamenti a cui sono costretti i giovani che hanno da poco conseguito la patente, sono spesso davvero inaccessibili.

Un prezzo medio di 1.400 euro è previsto, ad esempio, nella città di Milano mentre si passa a 1.900 a Roma, 1.700 a Bologna, 1.500 a Cagliari. Ma i prezzi risultano davvero proibitivi soprattutto in città come Firenze, Palermo e Napoli dove possono essere proposti costi rispettivamente di 2.000, 2.200 e ben 3000 euro nel capoluogo partenopeo: quest’ultimo sempre tra i più penalizzati in fatto di Rc auto. In questa situazione del mercato è facile capire come, anche per i più attivi nella comparazione delle varie offerte sul mercato, i costi da affrontare potrebbero essere comunque eccessivi per le possibilità economiche di un giovane.

Le possibilità di abbattere i costi

Una delle possibili soluzioni, alla luce dei fattori appena analizzati, potrebbe essere di condurre per un certo periodo, l’auto del proprio genitore fino al conseguimento di un’età non considerata “pericolosa” per le compagnie assicurative. Anche in questo caso, però, gli elementi a cui porre attenzione sono davvero tanti.

E’ indispensabile controllare, tra le clausole previste nel contratto assicurativo, l’esistenza di un accenno alla conduzione esclusiva del veicolo. Si tratta delle cosiddette polizze personale che prevedono, cioè, la copertura dei danni ad una sola persona. Comunicare l’utilizzo dell’auto anche del neopatentato può comportare un ritocco all’insù del premio assicurativo. In caso contrario l’auto può essere data al neopatentato senza alcun problema. Anche se il neopatentato utilizzi in maniera saltuaria il veicolo non è necessaria la comunicazione alla compagnia assicurativa.

E’ da tenere ben presente che, se il giovane che conduce l’auto non è inserito nella lista dei conducenti, ogni tipo di incidente non sarà risarcito in alcun modo dall’assicurazione. Da ciò ne deriva che se proprio il cliente non vuole correre rischi, può essere indicata la stipula di un nuovo contratto che comprenda la copertura sui danni provocati da chiunque guidi l’auto.

Tornando al tema dell’assicurazione per un neopatentato è indispensabile sapere che esistono alcune compagnie assicurative che offrono una serie di soluzioni realizzate appositamente per i clienti che hanno da poco conseguito la patente o valutare l’assicurazione a rate. 

Assicurazione per neopatentati: le migliori polizze

Si chiama Patto per i Giovani ed è il prodotto messo in campo da Alleanza Assicurazioni ed altre compagnie come la Zurich, pensato appositamente per gli utenti con un’età uguale ed inferiore ai 27 anni. Nato da un patto tra l’Ania, l’Associazione Nazionale Italiana delle Imprese Assicuratrici ed alcune Associazioni di Consumatori, si tratta di un prodotto che fa della sicurezza alla guida il punto cardine.

Un preciso decalogo comportamentale è previsto a margine delle sottoscrizione della polizza. Si tratta delle regole basilari per chi si mette alla guida per i primi periodi e vanno dalla cintura per tutti i passeggeri, al divieto più assoluto di consumo di alcol, di stupefacenti fino al numero di passeggeri da portare in auto oltre alla distanza di sicurezza che deve intercorrere tra due veicoli, la concentrazione alla guida e l’attenzione a non superare mai i limiti di velocità. 

Particolari clausole possono essere aggiunte prima della stipula del contratto personalizzando l’offerta a seconda delle esigenze del cliente. La formula prevede, per chi si impegna nel rispetto delle regole, delle riduzioni fino al 5%. 

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