Garantire un futuro sereno ai propri figli è l’obbiettivo che accomuna i genitori di tutto il mondo, dal primo vagito fino alla maggiore età ed oltre. Aiutare un figlio significa prima di tutto essergli accanto nei momenti difficili, ma anche assicurargli una condizione economica ”tranquilla”.
Sono molti i genitori che si chiedono, ad esempio, se sia possibile aprire un conto corrente minorenni su cui versare periodicamente del denaro, o magari in un’unica soluzione, così che il piccolo possa goderseli quando sarà maggiorenne e dovrà affrontare le prime spese per costruirsi un futuro o semplicemente per divertirsi.
I prodotti messi in campo dai vari istituti di credito sono davvero tanti ed in grado di venire incontro ad ogni esigenza. Si tratta di conti semplificati, spesso a zero spese il cui utilizzo è del tutto simile ai depositi e ai libretti di risparmio. Ma quali sono le caratteristiche principali dei conti correnti per minorenni?
Conto corrente minorenni: come funzionano?
Il primo aspetto da tenere presente, riguardo questa particolare tipologia di conti, è che si dividono essenzialmente in due categorie.
Il primo prodotto è destinato ai giovani con un’età compresa tra gli zero ed i dodici anni. Si tratta di una soluzione che si configura come un vero e proprio libretto di risparmio per l’impossibilità di realizzare le operazioni di incasso o pagamenti. In pratica è possibile esclusivamente depositare il denaro accedendo ad un remunerazione che, in media, va da un minimo dell’1% ad un massimo del 2,50%; il tutto senza spese.
L’altra variante dei conti correnti per minorenni è la formula destinata ai giovani tra i dodici ed il diciassette anni. In questo caso il prodotto si configura come un vero e proprio conto corrente con la possibilità data ai titolari di realizzare e ricevere pagamenti utilizzando anche una carta prepagata abbinata. In questo caso i costi si alzano di poco anche se rimangono tutto sommato bassi.
In entrambi i casi i conti correnti per minorenni rappresentano una soluzione ideale per i genitori che vogliono dare ai propri figli qualcosa di concreto educandoli ad una consapevole gestione del proprio denaro. In realtà l’autonomia dei titolari dei conti è solo parziale trattandosi di minorenni.
Conti correnti per minorenni: le offerte migliori
Per gli utenti con un’età compresa tra gli zero e gli undici anni una delle formule più convenienti è il Brucoconto di Banco Popolare. Si tratta di un prodotto che si configura come un libretto di risparmio con zero costi ed una remunerazione dell’1,25% per somme fino a 1.200 euro, per quote maggiori la somma scende fino allo 0,25%. Per il deposito di dieci euro il correntista ottiene un punto per partecipare alla cosiddetta ”Brucoraccolta”, i regali a premi di Banco Popolare per i più piccoli.
Anche Unicredit offre varie soluzioni per i più giovani. E’ il caso di Genius Bimbi, la variante della celebre gamma Genius dedicata a bambini con un’età compresa tra gli zero ed i dodici anni di età. Anche in questo caso si tratta di un prodotto con zero costi di apertura e di gestione con l‘imposta di bollo offerta dall’istituto di credito.
Il tasso garantito è dello 0,20%, ma solo per i depositi inferiori a 5.000 euro. Per i clienti con un’età compresa tra i 13 e i 17 anni UniCredit offre Genius Teen, in pratica un conto di deposito senza costi che consente di ottenere anche una carta di debito ed una prepagata con la possibilità di effettuare versamenti e prelievi in qualsiasi sportello Atm.
Clubino, invece, è il prodotto che Ubi Banca destina ai bimbi dagli zero ad i dodici anni, con la possibilità di effettuare versamenti e prelevare in ogni momento.