Quando si parla di formule di investimento sicuro, il pensiero non può che andare al conto deposito. Da sempre considerato come il prodotto adatto per chi intende mettere da parte il proprio risparmio, il conto deposito è una soluzione ideale per gli investitori che intendono dormire sonni tranquilli, senza aspettarsi, però, elevati margini di guadagno.
Il conto deposito vincolato riconosce un interesse attraverso il vincolo apposto sulla somma, ovvero il periodo durante il quale il cliente non potrà prelevare in alcun modo il denaro.
Tra i tanti conti deposito offerti sul mercato, Rendimax rappresenta una delle soluzioni più utilizzate. Ma conviene davvero? In questa guida analizzeremo i vantaggi e gli svantaggi del prodotto e le opinioni dei vari utenti che l’hanno sottoscritto, tenendo presente che gli interessi riconosciuti hanno subito un forte calo nel corso degli ultimi anni.
Chi è Banca Ifis?
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E’ l’istituto di credito che offre il conto deposito Rendimax. IFIS, sigla che sta per ”Istituto di Finanziamento e Sconto” è una banca che si occupa di credito commerciale, ma anche finanziario di difficile esigibilità e fiscale. Dal 2013, dapprima con la nascita del conto corrente Contomax, e ad agosto di Credi Impresa Futuro, Banca IFIS si consolida come una realtà specializzata nel supporto al credito commerciale delle imprese con una serie di prodotti orientati anche ai privati.
L’istituto di credito aderisce al Fondo Interbancario di Tutela Depositi. Si tratta di un primo aspetto da tenere ben presente prima di sottoscrivere un conto corrente o un deposito vincolato come Rendimax. Attraverso il Fondo, infatti, i depositi fino ad un massimo di centomila euro vengono garantiti, anche in caso di default della banca e conseguente bail in.
Conto deposito Rendimax: la recensione
Si tratta di un prodotto che si suddivide in tre varianti.
Rendimax Libero è la formula ”free” che presenta un margine di interessi dello 0,75% ogni anno con accredito trimestrale. Si tratta di un guadagno non alto, ma con la libertà, offerta al cliente, di liberare la somma in ogni momento.
Una soluzione innovativa e definita dalla stessa Banca Ifis come ”social” è Rendimax Like. In questo caso il rendimento garantito è dell’1,05% con la possibilità di accedere alla soluzione ”a chiamata”.
In sostanza il cliente può prelevare le somme ”prenotando” il proprio denaro. L’accredito, però, avviene in un periodo abbastanza lungo, pari a trentatré giorni durante i quali comunque matureranno gli interessi.
Il conto deposito Rendimax Like non prevede una durata fissa; è il cliente a poterla indicare sul contratto, ma può essere anche illimitata. La somma minima che è possibile versare è di mille euro.
Rendimax Vincolato: le condizioni
Rendimax Vincolato è il prodotto che, come indica il nome, prevede delle condizioni maggiormente restrittive riguardo l’accesso al denaro, ma offre rendimenti migliori. Questi ultimi sono vincolati alla durata del contratto: naturalmente all’aumentare del periodo di vincolo crescono i guadagni.
Per un contratto con una durata compresa tra i tre ed i cinque anni, gli interessi corrisposti sono, rispettivamente, del 2,15%, del 2,30% e del 2,60%. L’importo minimo oggetto del vincolo è di mille euro anche per questo prodotto.
Con la versione “First” è possibile accedere, anche in questo caso, al prelievo anticipato della somma, al prezzo di rendimenti leggermente più bassi.
Con la versione Top del conto deposito Rendimax la liquidazione è posticipata. Per i depositi con una durata uguale o superiore ai novanta giorni, la liquidazione degli interessi è a cadenza trimestrale oltre alla scadenza prevista del deposito.
Per quanto riguarda i costi, il conto deposito Rendimax non prevede spese di apertura né per la gestione. La sottoscrizione può essere effettuata in pochi istanti su internet seguendo le istruzioni sul sito.
