Mutui per startup

Come richiedere un mutuo con una Startup innovativa

Realizzare un’attività economica non è mai un’impresa semplice: la burocrazia, ma soprattutto i costi, rappresentano un ostacolo davvero difficile. Rivolgersi agli istituti di credito in grado di offrire una buona dose di liquidità per avviare l’impresa è quindi spesso di vitale.

Una speciale categoria di finanziamenti sono pensati,  in particolare, appositamente per le start up: le imprese nella fase iniziale della loro esistenza. Conoscere e comprendere l’intricato settore dei mutui è quindi il primo passo che un imprenditore alle prime armi deve realizzare. Sono davvero tante le possibilità di finanziamento a cui si può accedere per ottenere una somma sufficiente per avviare la propria start up.

Il mutuo per le start up può essere sottoscritto a tasso fisso o variabile; in alcuni casi le banche offrono anche forme di finanziamento personali, in pratica dei prestiti. Ma sono le forme di finanziamento a fondo perduto a rappresentare lo strumento finanziario più interessante per gli aspiranti imprenditori.

Agevolazioni sul tasso di interesse e sconti sulla somma da restituire all’istituto di credito rappresentano un’occasione davvero ghiotta per l’imprenditore che così può avviare la propria attività con maggiore tranquillità.

Per accedere agli sconti è necessario che siano presenti delle particolari condizioni. Mutui per start up a tasso agevolato sono previsti, ad esempio, per l’imprenditoria giovanile. Il limite di età, in questo caso, è di 35 anni e riguarda tutti i giovani imprenditori che hanno l’intenzione di dare il via ad una nuova attività di tipo imprenditoriale. Anche l’imprenditoria femminile può ottenere delle speciali forme di investimento. Ma come si fa ad accedere alle condizioni previste per i mutui per le start up?

E’ lo Stato che si fa garante per i giovani imprenditori che hanno l’intenzione di mettere in piedi una nuova attività economica. Il Fondo Centrale di Garanzia per le PMI destina le risorse alle start up ed ai cosiddetti “incubatori certificati”. L’iniziativa è stata messa in campo dal Ministero dello Sviluppo Economico con i finanziamenti dell’Unione Europea e destinata allo sviluppo di particolari attività economiche. Non tutte le aziende possono accedere, infatti, ai mutui per le start up.

Chi può sottoscrivere un mutuo per start up?

Solo le imprese che possono contare su un numero massimo di 250 dipendenti hanno l’opportunità di usufruire delle agevolazioni. Il fatturato, inoltre, non deve superare la soglia di 50 milioni di euro. Una serie di specifici controlli deve valutare la “finanziabilità” dell’impresa. Se per le compagnia già nate da tempo sono i bilanci e le dichiarazioni fiscali relativi agli ultimi due esercizi ad essere sottoposti a specifici controlli, per le imprese start up vengono controllati i piani previsionali.

La garanzia offerta dallo stato per i mutui per le start up non può superare l’80% dell’ammontare del finanziamento ricevuto. La quota restante, il 20%,  viene coperta dalla banca. Proprio agli istituti di credito deve essere inoltrata la richiesta. Le banche che offrono particolari forme di mutuo per le start up sono, ormai, numerose.

Mutui per start up: le migliori offerte sul mercato

Unicredit offre Nuove Imprese Start Up. Si tratta di un finanziamento in grado di coprire tutte le spese per l’avvio dell’attività compreso l’acquisto di macchinari fino ad un importo massimo di 100mila euro. La banca offre l’opportunità di personalizzare la restituzione del capitale con rate che meglio si adattano alle proprie esigenze. L’unico requisito previsto è l’iscrizione alla Camera di Commercio risalente ad un periodo non superiore ai 21 mesi.

CrediAzienda BNL Start Up è, invece, lo strumento messo in campo dalla Banca Nazionale del Lavoro. Il finanziamento è adatto anche per le imprese individuali e si basa su un piano di ammortamento a tasso fisso. E’ di 50mila euro la cifra che, al massimo, l’imprenditore può richiedere da restituire in un periodo non superiore ai 120 mesi. L’erogazione avviene solo a seguito della presentazione di un apposito business plan: una documentazione che dimostri la reale fattibilità del’interno progetto imprenditoriale.

Anche Banca Sella offre l’opportunità di accedere a speciali formule di mutui per start up. “Finanziamenti Start Up” di Banca Sella è la formula destinata agli imprenditori proprietari di un’attività economica da un periodo non superiore ai 18 mesi. In questo caso non è applicato un limite specifico al capitale erogabile: basta dimostrare la somma necessaria per ottenere il finanziamento.

 

Iscriviti alla Newsletter

Previous PostNext Post

Leave a Reply

Articoli più letti

Gadget personalizzati e regali per promuovere un istituto bancario
2023-12-06
Migliori 10 Azioni da Acquistare nel 2023
Migliori 10 Azioni da Acquistare nel 2023
2023-11-20
Quotazione petrolio: come rimanere aggiornati e cosa sapere
2023-09-18
Corea del Sud investire
Investire in azioni Sudcoreane:Le migliori strategie
2023-07-27
Mutuo o cessione del quinto: differenze e caratteristiche
2023-04-22
Mutuo e risparmio: alcuni consigli da tenere sempre a mente
2023-05-11
Investire nell'elettrico
Investire nell’elettrico: perché e su quali titoli puntare
2023-07-25
Come funziona l’assicurazione per gli animali: perché conviene
2023-04-21
Investire in vino
Investire in vino: perchè e su quali vini investire
2023-04-11
Superbonus 2023
Superbonus 2023: ecco tutte le restrizioni per la cessione dei crediti (riaperta)
2023-04-07
Pensione complementare: come i giovani si preparano per il futuro
2023-03-17
Medici Senza Frontiere: ecco come donare
2023-02-17
Investire oggi
Investire oggi: i migliori investimenti del 2023
2023-02-03
Orologi a rate senza busta paga
Orologi a rate senza busta paga
2023-01-02
Perché la cessione del quinto può essere più conveniente di un prestito classico
2022-12-15
Valore Nominale
Valore Nominale: cos’è e come si calcola
2022-12-13
Investire in orologi: è una buona idea? Come guadagnare in un mercato in continua espansione
2022-12-06
FTX-Crypto
Non lasciate che il fiasco di FTX Crypto vi spaventi e vi allontani dal Bitcoin
2022-11-14
chi può richiedere un prestito personale?
Chi può richiedere un prestito personale?
2022-11-11
Poste italiane buoni fruttiferi 2022: le caratteristiche del ‘risparmio assicurato’ di Poste
2022-11-09
BPM Banking: accesso e caratteristiche della piattaforma BPM
2022-11-10
Trovare lavoro con i concorsi pubblici è possibile: ecco come fare
2022-10-19
Come funzionano gli straordinari e come vengono pagati
2022-10-14
Con l’Offerta Zero Spese si evitano brutte sorprese
2022-09-16
L’alternativa fra la carta di credito e un prestito personale
2022-07-25
contratti di lavoro
Tipologie di contratti di lavoro: la guida completa
2022-06-04
Visual Marketing: cos’è e perché è così importante
2020-05-02
Vendere l’oro di casa: che cosa è necessario sapere
2022-03-28
Surroga-del-mutuo
Surroga del mutuo: quante volte si può fare richiesta
2022-02-18
Difesa Debitori: i vantaggi e gli svantaggi della protezione offerta per gli indebitati
2016-07-21
Carta Hype, i vantaggi delle diverse versioni
2021-08-04
Come si calcolano le tasse in Svizzera
2021-07-20
Cos’è il prestito d’onore, chi può beneficiarne e come si attiva
2021-06-20
Fatturazione elettronica: omissioni e sanzioni
2021-02-26
Carta Agos eDreams: costo, funzionalità e vantaggi
2021-02-06
Aprire un call center: guadagni, vantaggi ed opportunità
2021-01-29
Fondo Metasalute: cosa copre, cos’è e come funziona?
2021-01-25
Oval Investimenti, cos’è e come funziona?
2021-01-21
Quanto costa aprire un B&b?
2021-01-19
Reverse charge: come funziona, come e quando si utilizza l’inversione contabile
2017-01-13
Cos’è Bondora, la piattaforma di social lending
2021-01-14
Tutti i vantaggi della PEC: le ragioni per cui averne una
2020-12-21
Informazioni infortuni domestici
Infortuni domestici, un fenomeno in crescita: ma gli italiani ne sono consapevoli?
2020-12-17
Che cosa si deve fare per richiedere un prestito on line
2020-10-24
Willis Assicurazione: requisiti, costi e opinioni
2018-01-15
Cosa cambia tra trust e polizze vita
2020-08-25
Offerte luce e gas: come muoversi sul mercato
2020-07-31
Quando conviene ricorrere all’assicurazione del credito
2020-04-10
Conti deposito: come scegliere quello giusto
2020-04-24
Conto Corrente
Conto corrente cointestato: cos’è e come funziona
2020-04-08