Il mutuo per costruzione prima casa è un finanziamento che consente di realizzare da zero il proprio immobile. Il prodotto è offerto sia per i privati che per le imprese che intendono realizzare uno o più vani da adibire ad abitazione con un piano di ammortamento basato sull’avanzare dei lavori e tranche di pagamento periodiche. Naturalmente per ottenere un finanziamento di questo tipo le garanzie da presentare sono tante con una serie di documenti molto ampia riguardo l’immobile da realizzare, la capacità economica del mutuatari e del terreno su cui sarà costruito l’immobile.
Anche i permessi per costruire compongono la documentazione necessaria come anche il progetto già approvato. Insomma il mutuo per costruzione prima casa si differenzia non poco rispetto al classico finanziamento ipotecario per l’acquisto di una casa per una serie di adempimenti ben precisi. Un altro elemento di significativa difformità è rappresentato dall’impossibilità di conoscere realmente le spese a cui si andrà incontro con i lavori di realizzazione dell’immobile. Si tratta di un aspetto fondamentale in quanto limita le richieste da parte del mutuatario.
In molti casi si ricorre ad un perito che, sulla base delle caratteristiche dell’immobile e dei lavori previsti, effettua una stima dei costi da affrontare.
Anche l’erogazione del mutuo, come anticipato, avviene in maniera differente rispetto agli altri finanziamenti per l’acquisto della casa con l’attivazione di diversi step. In pratica avremo un‘erogazione basata sullo stato di avanzamento dei lavori con una somma basata sulle spese già affrontate. Si chiama mutuo SAL (Stato di Avanzamento dei Lavori), una tipologia di finanziamento basato sulla valutazione che, di volta in volta, il perito effettuerà sull’immobile.
Mutuo per la costruzione della prima casa: pro e contro
Quando si parla dell’andamento dei lavori per la costruzione di una casa le variabili sono davvero tante. Eventuali ritardi o maggiorazioni dei costi potrebbero pesare non poco sull’importo in ballo. In caso di prolungamento dei tempi, la banca potrebbe essere costretta a realizzare più interventi di perizia con il risultato di far lievitare i costi.
Valutare questo aspetto è fondamentale prima di sottoscrivere un mutuo di questo tipo, magari orientando la propria scelta verso prodotti che prevedono perizie limitate. In questo caso, però, i tempi per le tranche di pagamento potrebbero prolungarsi lasciando il mutuatario senza fondi sufficienti per pagare i lavori di costruzione della casa.
Un altro problema potrebbe riguardare le eventuali interruzioni o il fermo dei lavori. Nel caso in cui la banca effettui una perizia proprio in una di queste fasi, non erogherà nulla lasciando il titolare dell’immobile senza fondi. Per evitare tale evenienza può essere utile prevedere erogazioni superiori del 10 o del 20% rispetto alle reali esigenze, così da utilizzare il surplus per continuare i lavori anche in caso di difficoltà. Ma gli svantaggi non finiscono qui.
Il mutuo per la costruzione della prima casa potrebbe restringere notevolmente la scelta dei mutuatario riguardo eventuali modifiche, in corso d’opera, dei lavori. In pratica l’istituto di credito potrebbe dare parere negativo adducendo motivi contrattuali; insomma una serie di difficoltà che nessuno vorrebbe incontrare.
I requisiti
Oltre ai ”classici” documenti da presentare, è necessario dimostrare alla banca delle garanzie. Naturalmente il proprio reddito rappresenta la garanzia fondamentale che l’istituto di credito richiede per assicurarsi del corretto pagamento delle rate con un rapporto tra il reddito e le rate richiesto pari al 30%. Insomma garanzie reali importanti, a cui si aggiungono spesso quelle di tipo personale.
Si tratta della fideiussione, una garanzia che, come abbiamo spiegato in questa guida, viene richiesta spesso agli amici o parenti stretti del mutuatario. Un ulteriore sistema che consente all’istituto di credito di assicurarsi del corretto pagamento delle rate del mutuo.