Uno dei comparti che, nel panorama economico si è diffuso con maggiore vigore negli ultimi anni è quello dei fondi pensione. Si tratta di una formula che può essere utilizzata dai lavoratori del settore pubblico e privato per ottenere, in futuro, una pensione complementare a quella garantita dallo sistema pensionistico dello Stato.
Sono tanti i fondi pensione che si occupano di un determinato settore. Cometa è senza dubbio uno degli esempi più importanti di fondo dedicato ai lavoratori dell’industria metalmeccanica, dell’installazione di impianti e per i lavoratori dipendenti specializzati nel settore orafo ed argentiero.
E’ il 1997 l’anno di nascita di Cometa grazie ad un accordo tra le organizzazioni di categoria e dei sindacati dei lavoratori. L’obbiettivo di questa formula è di garantire ai dipendenti del settore, una più elevata copertura pensionistica.
Cometa, come aderire
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Nata diciotto anni fa esclusivamente per tutelare la previdenza dei metalmeccanici, Cometa non ha fini di lucro. Con 180mila iscritti si configura, oggi, come una delle entità più importanti nel settore della previdenza sociale per i lavoratori dipendenti.
Il funzionamento è molto semplice e prevede una quota da versare dipendente solo dal contratto nazionale dei metalmeccanici. L’adesione è volontaria e prevede la sottoscrizione del contratto mentre la capitalizzazione è individuale con ogni lavoratore che ha una singola posizione in cui confluiscono le varie contribuzioni.
A ciò si aggiunge una serie di strumenti che la società ha messo in campo per offrire tutte le informazioni necessarie prima della sottoscrizione. Oltre ad un sito web in grado di fornire tutte le indicazioni, è possibile contattare il numero 02.255361. Il call center è attivo tutti i giorni, tranne il fine settimana, dalle 9:00 alle 18:00.
Sempre sul sito ufficiale è possibile visionare i dati della propria contribuzione e la gestione del denaro del fondo. Insomma un servizio completo ed al passo con i tempi; ma conviene aderire al fondo pensione di Cometa?
Vantaggi e svantaggi del Fondo Cometa
L’aspetto fiscale è senza dubbio uno dei punti di forza del fondo pensione. La deduzione che può essere applicata è pari ad un massimo di 5.164,57 euro. Anche i costi previsti rappresentano un indubbio punto di forza. Il Fondo pensione Cometa prevede dei costi largamente inferiori al Tfr oltre al diritto di ottenere in contributo anche dal datore di lavoro.
Si tratta di condizioni non comuni nelle altre formule di fondi comuni e che collocano il fondo pensione Cometa come uno dei prodotti più interessanti nel campo dei fondi di questo tipo. I punti di forza si traducono in vantaggi dal punto di vista delle tasse, ma anche dell’effettiva redditività dei contributi versati.
Gli elementi di svantaggio riguardano, invece, i rendimenti. Si tratta, in pratica, di un prodotto che prevede dei margini di guadagno molto contenuti. Valutare questo aspetto è quindi indispensabile prima della sottoscrizione del contratto.
Un altro fattore da valutare è la mancata possibilità di ottenere, in anticipo, il denaro versato. Il fondo pensione Cometa, infatti, prevede un vincolo applicato fino al raggiungimento dell’età per la pensione. Prima di allora è possibile riscuotere il proprio denaro solo in casi eccezionali.
Fondo Pensione Cometa: la sicurezza
Il tasso di interesse, davvero molto basso, è motivato da un elemento che caratterizza il fondo pensione di Cometa fin dalla sua nascita: l’alto grado di sicurezza. Si tratta di un aspetto fondamentale e che consente ai lavoratori del settore di versare i contributi con la certezza che, una volta giunta l’età della pensione, i soldi saranno a disposizione le lavoratore.
Insomma nessuna brutta sorpresa per chi decide di sottoscrivere il fondo pensione Cometa. Si tratta di un elemento non sempre comune in un mercato in cui il la certezza di ottenere il proprio denaro, anche a tassi di interesse minimi, è sempre preferibile rispetto al rischio di perdere tutto.
