Btp 2037: conviene acquistare? Pro e contro dell’investimento

La congiuntura economica internazionale, ma soprattutto europea, ha portato a tassi davvero molto deboli. Si tratta di una condizione che si trascina, ormai, da mesi e che non accenna ad arrestarsi nei prossimi anni. Insomma tempi bui per chi intende investire i propri risparmi nel settore finanziario. In una condizione del genere in tanti puntano in investimenti in titoli di stato, in grado di garantire margini di sicurezza senza dubbio maggiori.

Ed i Btp rappresentano una delle scelte più comuni per gli investitori, incoraggiati dalle previsioni che a medio termine, prevedono ancora condizioni difficili. Anche i Btp 2046 rappresentano una scelta molto comune anche se il lasso temporale, a questo punto, comincia ad essere davvero eccessivo. Ma conviene investire in Btp 2037? Quali sono le reali opportunità di questa forma di investimento?

Btp 2037: le caratteristiche dell’investimento

Se la situazione che ci trasciniamo da diversi anni non è delle migliori per le quotazioni dei Btp (ecco le previsioni sugli andamenti dei Btp), lo stesso potremmo dire per il prossimo futuro. La luce infondo al tunnel è tutt’altro che vicina e le condizioni che favoriscono i tassi bassi rimangono invariate. La maggior parte degli investitori continua a vendere senza ricomprare. Anche la politica della Bce non sembra orientata all’acquisto dei buoni del tesoro, perciò le previsioni rimangono negative.

Naturalmente investire nei Btp significa limitare i rischi, ma ottenere dei tassi che, ad oggi, non sono proprio il massimo. Ma la scelta dei Btp 2037 non è particolarmente adatta per  chi intende realizzare un investimento pochi rischi. L’equivalenza tra Buoni del Tesoro Poliennali e sicurezza, va, in parte, a cadere quando parliamo dei Btp a lungo termine. Insomma prima di investire in Buoni del Tesoro Poliennali è indispensabile conoscerne le caratteristiche principali effettuando, così, una scelta maggiormente consapevole.

Buoni del Tesoro Poliennali: i fattori da tenere presente prima dell’investimento

Quando si parla di Btp 2037 si intendono i titoli di credito che vengono emessi periodicamente dal Tesoro con una scadenza che va da un minimo di tre anni ad un massimo di trentanni. L’investitore che acquista questo titolo di credito può accedere ad un “flusso cedolare” ovvero una quota di interessi che matura ogni sei mesi ed è pari al tasso di interesse corrisposto.

Il rendimento, in particolare, si compone dalle cedole a cui si aggiunge il guadagno, ma anche la perdita in conto capitale: una quota, quest’ultima, che viene corrisposta alla scadenza del buono, nel caso dei Btp 2037 è, appunto, il 2037.

Ma ottenere margini soddisfacenti non è sempre possibile. Con la debolezza dei tassi, condizione che attualmente vive la nostra economia, i Btp alla scadenza potrebbero risolversi addirittura in una perdita, al netto dell’inflazione.

A differenza dei Bot, la cui remunerazione è fissata soprattutto dalla differenza tra il valore dell’acquisto e della vendita, il guadagno dei Btp è fissato alle cedole, il cui valore è, di solito, predeterminato alla sottoscrizione.

Btp 2037: i rischi

Uno dei primi fattori da tenere presente, quando si acquistano i Btp 2037, ed in generale tutte le varie tipologie di Buoni del Tesoro Poliennali, è il rischio determinato dal tasso di inflazione. Ad una durata maggiore, aumenta anche il pericolo di assistere a variazioni maggiori negli anni. Le oscillazioni del prezzo si fanno sentire soprattutto se l’investitore ha l’obbligo di vendere il proprio buono prima della scadenza prefissata. In questo caso si potrebbe andare incontro ad una perdita davvero notevole. 

Insomma, nell’ambito di prodotti a basso rischio come sono i Buoni del Tesoro Poliennali, è utile tenere presente che quelli a lunga scadenza, come i Btp 2037, rappresentano la soluzione che garantisce margini di sicurezza minori. Chi investe in questa particolare tipologia di prodotto deve sperare che i tassi non subiscano uno shock. In questo caso si andrebbe incontro ad una volatilità tipica degli investimenti finanziari.

Iscriviti alla Newsletter

Leave a Reply

Articoli più letti

Gadget personalizzati e regali per promuovere un istituto bancario
2023-12-06
Migliori 10 Azioni da Acquistare nel 2023
Migliori 10 Azioni da Acquistare nel 2023
2023-11-20
Quotazione petrolio: come rimanere aggiornati e cosa sapere
2023-09-18
Corea del Sud investire
Investire in azioni Sudcoreane:Le migliori strategie
2023-07-27
Mutuo o cessione del quinto: differenze e caratteristiche
2023-04-22
Mutuo e risparmio: alcuni consigli da tenere sempre a mente
2023-05-11
Investire nell'elettrico
Investire nell’elettrico: perché e su quali titoli puntare
2023-07-25
Come funziona l’assicurazione per gli animali: perché conviene
2023-04-21
Investire in vino
Investire in vino: perchè e su quali vini investire
2023-04-11
Superbonus 2023
Superbonus 2023: ecco tutte le restrizioni per la cessione dei crediti (riaperta)
2023-04-07
Pensione complementare: come i giovani si preparano per il futuro
2023-03-17
Medici Senza Frontiere: ecco come donare
2023-02-17
Investire oggi
Investire oggi: i migliori investimenti del 2023
2023-02-03
Orologi a rate senza busta paga
Orologi a rate senza busta paga
2023-01-02
Perché la cessione del quinto può essere più conveniente di un prestito classico
2022-12-15
Valore Nominale
Valore Nominale: cos’è e come si calcola
2022-12-13
Investire in orologi: è una buona idea? Come guadagnare in un mercato in continua espansione
2022-12-06
FTX-Crypto
Non lasciate che il fiasco di FTX Crypto vi spaventi e vi allontani dal Bitcoin
2022-11-14
chi può richiedere un prestito personale?
Chi può richiedere un prestito personale?
2022-11-11
Poste italiane buoni fruttiferi 2022: le caratteristiche del ‘risparmio assicurato’ di Poste
2022-11-09
BPM Banking: accesso e caratteristiche della piattaforma BPM
2022-11-10
Trovare lavoro con i concorsi pubblici è possibile: ecco come fare
2022-10-19
Come funzionano gli straordinari e come vengono pagati
2022-10-14
Con l’Offerta Zero Spese si evitano brutte sorprese
2022-09-16
L’alternativa fra la carta di credito e un prestito personale
2022-07-25
contratti di lavoro
Tipologie di contratti di lavoro: la guida completa
2022-06-04
Visual Marketing: cos’è e perché è così importante
2020-05-02
Vendere l’oro di casa: che cosa è necessario sapere
2022-03-28
Surroga-del-mutuo
Surroga del mutuo: quante volte si può fare richiesta
2022-02-18
Difesa Debitori: i vantaggi e gli svantaggi della protezione offerta per gli indebitati
2016-07-21
Carta Hype, i vantaggi delle diverse versioni
2021-08-04
Come si calcolano le tasse in Svizzera
2021-07-20
Cos’è il prestito d’onore, chi può beneficiarne e come si attiva
2021-06-20
Fatturazione elettronica: omissioni e sanzioni
2021-02-26
Carta Agos eDreams: costo, funzionalità e vantaggi
2021-02-06
Aprire un call center: guadagni, vantaggi ed opportunità
2021-01-29
Fondo Metasalute: cosa copre, cos’è e come funziona?
2021-01-25
Oval Investimenti, cos’è e come funziona?
2021-01-21
Quanto costa aprire un B&b?
2021-01-19
Reverse charge: come funziona, come e quando si utilizza l’inversione contabile
2017-01-13
Cos’è Bondora, la piattaforma di social lending
2021-01-14
Tutti i vantaggi della PEC: le ragioni per cui averne una
2020-12-21
Informazioni infortuni domestici
Infortuni domestici, un fenomeno in crescita: ma gli italiani ne sono consapevoli?
2020-12-17
Che cosa si deve fare per richiedere un prestito on line
2020-10-24
Willis Assicurazione: requisiti, costi e opinioni
2018-01-15
Cosa cambia tra trust e polizze vita
2020-08-25
Offerte luce e gas: come muoversi sul mercato
2020-07-31
Quando conviene ricorrere all’assicurazione del credito
2020-04-10
Conti deposito: come scegliere quello giusto
2020-04-24
Conto Corrente
Conto corrente cointestato: cos’è e come funziona
2020-04-08