L’acquisto e la vendita su internet rappresentano il futuro del commercio. Non si contano le piattaforme che mettono in contatto domanda ed offerta attraverso una serie di servizi a portata di tutti. Vendere su Amazon, in particolare, è uno dei fenomeno in maggiore crescita negli ultimi anni; un’occasione che in tanti non si sono lasciati sfuggire. Ma come è possibile vendere su Amazon? In questa guida ti mostreremo come fare ad utilizzare il sito dell’azienda di commercio elettronico, per vendere i propri prodotti usati e non solo.
Vendere su Amazon: come fare?
Indice dei contenuti
Per chi intende utilizzare Amazon per la vendita, la compagnia ha riservato un’apposita sezione del portale con tutte le indicazioni utili. Il servizio è adatto a tutte le possibili esigenze, sia per l’individuo singolo che magari intende vendere su Amazon senza Partita Iva, sia per le attività commerciali, al pari di eBay.
In pratica il servizio si divide in due rami principali: la vendita di tipo individuale e quella professionale. Nel primo caso il portale offre tutte le funzioni indispensabili per i liberi professionisti o per i privati che, come detto, intendono vendere su Amazon senza partita Iva. Per chi opera individualmente Amazon propone il piano Base, il servizio dedicato ai venditori che operano meno di quaranta vendite mensili.
Il Piano Pro, invece, è dedicato per gli utenti che possono vantare una quantità di vendita superiore al limite di quaranta o magari per gli iscritti che intendono usufruire di una gamma di funzionalità maggiore. Naturalmente le piattaforme prevedono dei costi differenti, in base ai servizi offerti.
La procedura per vendere su Amazon
Il primo passo da fare per vendere su Amazon, a prescindere dall’attività e dal tipo di account che si intende realizzare, è la registrazione. Per registrarsi è essenziale indicare i dati anagrafici, il nome dell’attività, oltre alla codice della propria carta di credito, il numero di telefono e le coordinate bancarie.
A questo punto non resta che effettuare le prime inserzioni e cominciare a vendere su Amazon. Appena uno dei prodotti sarà venduto, la piattaforma invierà una mail di conferma; a questo punto non ti resta che inviare la merce secondo quanto indicato sul sito.
Proprio riguardo l’aspetto delle spedizioni, può essere utile tenere presente che il portale offre un servizio di logistica che si occupa di effettuare le consegne e i resi. Appena autorizzata la transazione, Amazon provvederà a versare il corrispettivo sul conto corrente inserito durante la registrazione.
I costi
Quanto costa vendere su Amazon? Come detto in precedenza i prezzi cambiano a seconda della tipologia di servizi richiesti. Per quanto riguarda l’account Base, non esiste una tariffa mensile, bensì è applicata una commissione su ogni prodotto venduto, pari a novantanove centesimi.
Nessun costo è applicato sulle transazione degli account Pro anche se, in questo caso, è previsto un costo mensile fisso di trentanove euro. Per entrambe le tipologie di account, inoltre, Amazon applica la ‘‘commissione per segnalazione” oltre alla ”commissione variabile di chiusura”, dei costi che si traducono in una detrazione applicata al momento della vendita.
Nel primo caso si tratta di una spesa prevista per la gestione dei pagamenti ed applicata, in percentuale, in base alla tipologia di articolo venduto. La commissione di chiusura, invece, deve essere corrisposta solo su alcune tipologie di prodotti, ovvero libri, musica e film e DVD correlata alla destinazione della spedizione. Insomma si tratta di voci di costi variabili e dipendenti da diversi fattori, pertanto è utile controllare il regolamento di Amazon.
Tutto sommato si tratta di voci di spesa contenute e che rendono la vendita su Amazon un ottimo modo per guadagnare da casa.