Il rilascio del patentino 50 abilita i cittadini italiani, entro determinati limiti di età, alla guida di ciclomotori entro uno specifico tetto massimo di cilindrata. Dal 2013 le modifiche che hanno interessato la normativa sono state davvero tante, per il necessario adeguamento del codice della strada italiana agli standard europei. Da quella data, dunque, il vecchio patentino 50 è andato nel cassetto con la sostituzione del nuova patente di guida di categoria AM. Per conseguire la patente è necessario innanzitutto avere quattordici anni di età e superare una serie di prove tra cui un esame teorico ed uno pratico.
Patente AM (ex Patentino 50) quali mezzi è possibile guidare?
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Con la nuova patente AM è possibile condurre il motorino, le minicar e gli scooter. In pratica tutti i ciclomotori a 2, 3 e a 4 ruote, entro una determinata cilindrata. Questo tipo di patente, infatti, è andata a sostituire il vecchio CIGC, ovvero il certificato di idoneità alla Guida dei Ciclomotori. Il rilascio del patentino avviene, anche in questo caso, dopo aver sostenuto un esame, a differenza di qualche anno fa.
Tornando al quesito posto in precedenza, ovvero sui mezzi che è possibile condurre con il patentino, si tratta dei ciclomotori a due ruote in grado di raggiungere un velocità massima di quarantacinque chilometri orari ed una cilindrata di cinquanta centimetri cubi. Si tratta, in pratica, del patentino 50 sostituito ora dalla patente.
Anche il ciclomotore a tre ruote, con una velocità non superiore ai quarantacinque chilometri orari e cilindrata di cinquanta centimetri può essere guidato grazie alla patente AM.
Si aggiungono alla lista, inoltre, i quadricicli leggeri con massa di 350 chili e cilindrata di cinquanta centimetri cubi; si tratta, in pratica, delle minicar. Insomma la normativa si è aggiornata prevedendo il conseguimento della patente anche per i nuove veicoli che si affiancano ai classici ”cinquantini”.
Età minima per conseguire il patentino 50
Per condurre un ciclomotore cinquanta o una minicar è indispensabile avere conseguito almeno quattordici anni. L’età minima passa a sedici anni, invece, per la patente di categoria A1 e B1.
Sono diciotto gli anni necessari, invece, per conseguire la patente di categoria A2 B mentre si passa a venti per il conseguimento della patente di categoria A, ma nel solo caso in cui si sia in possesso della patente A2, per almeno due anni. Ventiquattro anni è, invece, il minimo per conseguire la patente di categoria A.
Patente AM (e patentino 50): il rilascio
Per ottenere la patente AM e poter guidare un ciclomotore, una minicar o un mezzo a tre ruote è necessario iscriversi agli uffici di motorizzazione e prepararsi per studiare per l’esame di teoria. La prova si terrà nella stessa Motorizzazione o nella scuola guida. Appena superata la prova, sarà necessario prepararsi per l’esame di guida che si terrà, anche in questo caso, alla Motorizzazione o in scuola guida. Per arrivare preparati all’esame basta studiare sui test che saranno forniti dalla scuola guida esercitandosi sui tanti simulatori di quiz proposi in rete. Le domande dell’esame sono trenta e devono essere compilare in un tempo massimo di venticinque minuti mentre gli errori ammessi sono massimo tre. Insomma una prova per la quale la preparazione è fondamentale.
Per quanto riguarda i documenti da presentare, invece, è necessario mostrare, in fase di iscrizione, la carta di identità ed una fotocopia, due fotografie recenti formato tessera e con uno sfondo bianco. A tutto ciò si aggiunge il certificato medico apposito per la patente rilasciato non prima di tre mesi precedenti. Il costo per il patentino 50 dipende dall’iscrizione. Se essa avviene alla motorizzazione l’esborso è di 56,60 euro mentre alla scuola guida la quota da corrispondere per prepararsi e sostenere l’esame può raggiungere anche i 250 euro.