Il Telepass, il dispositivo che consente di pagare il pedaggio autostradale senza fermarsi al casello, è un servizio sempre più utilizzato nel nostro paese. Circolare liberamente sulle strade ed autostrade del nostro paese senza l’obbligo di mettersi in coda ad ogni casello è, infatti, un servizio molto apprezzato dagli automobilisti italiani. Insomma un dispositivo comodo e funzionale che facilita non poco la vita degli utenti, soprattutto per chi è costretto a percorrere molti chilometri all’anno.
Attraverso uno scambio di segnali tra il Telepass posizionato sull’auto ed il rilevatore, la sbarra del casello si aprirà in automatico con la fatturazione automatica dell’addebito previsto sul conto. Ma come funziona il sistema di addebiti e fatture Telepass?
Addebiti e fatture Telepass: ecco come funziona il sistema di pagamento
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Il primo aspetto da tenere presente è che il Telepass non deve essere acquistato, ma va noleggiato. In pratica nessun tipo di costo è previsto alla sottoscrizione del contratto; il pagamento è una tantum. Da ciò ne deriva che, nel caso in cui si perda il dispositivo o l’automobilista non lo restituisca alla scadenza del contratto, è necessario pagare una quota pari a trenta euro. Un servizio di assistenza attivo ventiquattro ore su ventiquattro, inoltre, è in grado di fornire le informazioni ed i servizi necessari in caso di smarrimento o furto.
E’ di 12,40 euro più Iva il costo, applicato ogni anno per il Telepass. Si tratta di un prezzo previsto solo per chi rientra nei limiti di spesa di 258,23 euro. Il prezzo del Telepass viene addebitato ogni tre mesi. Questo significa che gli addebiti e le fatture Telepass saranno applicate direttamente sul conto corrente o sulla carta di credito. La fattura riassumerà tutti i costi applicati per i vari pedaggi con l’aggiunta di 2,78 euro come costo per il servizio. Gli addebiti e le fatture Telepass sono applicate sempre a cadenza trimestrale.
La offerte speciali di Telepass
Con il Telepass Premium l’automobilista può usufruire di una serie di servizi aggiuntivi come il soccorso stradale gratuito offerto da Allianz Global Assistance, sia in città che in autostrada. Si tratta di un’assistenza attiva ventiquattro ore su ventiquattro. A ciò si aggiungono una serie di sconti attivi sui punti vendita Autogrill, Ristop, Chef Express My Chef.
Le offerte sono in continua evoluzione e possono essere controllate, di volta in volta, sul sito della compagnia. Il costo del servizio è di 4,50 euro con addebiti e fatture Telepass sempre a cadenza trimestrale sul conto corrente. Il prezzo si riduce ulteriormente a 1,50 euro per i clienti di Telepass con Viacard.
Telepass Twin, invece, è la soluzione dedicata ai possessori di Telepass Family. In questo caso il prodotto permette di ottenere un secondo dispositivo Telepass da abbinare al precedente con l’opzione Premium. Anche per questa soluzione gli addebiti e le fatture Telepass vengono emesse a cadenza trimestrale ad un costo di 6,30 euro.
Non pagano, invece, i soggetti affetti da invalidità. Attraverso la Telepass Family questa categoria di utenti ”svantaggiati” ha il diritto di pagare esclusivamente il pedaggio senza alcun canone aggiuntivo.
Le banche convenzionate
Con quali banche è possibile realizzare gli addebiti e le fatture Telepass? Per fortuna quasi tutti gli istituti di credito italiani sono convenzionati con Telepass S.p.A perciò è possibile sottoscrivere il contratto richiedendo il dispositivo anche nell’agenzia di riferimento.
Alcune condizioni, come le agevolazioni sul canone trimestrale, variano da banca a banca perciò è utile informarsi preventivamente presso l’istituto di credito in cui si è clienti.
Alle varie offerte si aggiunge la Telepass Pyng, l’applicazione, scaricabile sia sui dispositivi con il sistema operatico Android e con iOS, che consente di pagare la sosta sulle strisce blu attraverso un semplice click sullo smartphone.
