Amazon ha recentemente dichiarato di voler iniziare la sua avventura con un conto corrente messo a disposizione per i propri utenti abituali. Vediamo quanto c’è di vero.
Il conto corrente Amazon potrebbe essere la nuova frontiera, ma non si sa ancora quando arriverà. A dirlo, sono direttamente i responsabili di Amazon, che hanno già avviato la sperimentazione di “Ricarica in cassa”. Come funzionerà?
Conto corrente Amazon: quali caratteristiche dovrebbe avere
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Non solo Amazon, ma anche Facebook e Google ci starebbero pensando. Si tratterebbe di un vero e proprio conto corrente, con possibilità di:
- Effettuare bonifici.
- Effettuare pagamenti anche fuori Amazon (magari con una commissione).
- Pagare le bollette e le utenze (questo molto in forse, perché servirebbero dei contratti con lo Stato italiano).
- Collegare una carta di credito (probabilmente Mastercard).
Sempre nell’ambito delle ipotesi, il conto corrente Amazon dovrebbe avere un IBAN americano e un bonus per chi trasferisce il denaro da un proprio con quello della società di Jeff Bezos.
Non mancano le sperimentazioni in tal senso. Oltre alla “Ricarica in cassa”, negli Stati Uniti c’è anche la possibilità di pagare mensilmente quello che si acquista su Amazon, con le rate. Non si tratta di un vero e proprio prestito bancario, ma di un accordo, dove l’utente chiede ad Amazon di poter pagare ogni mese gli acquisti più importanti.
Da questi strumenti mensili al conto corrente Amazon, sembra che il passo sia davvero molto breve, almeno nelle intenzioni della multinazionale. D’altra parte, esisterebbe negli Stati Uniti già una carta di credito di Amazon, in collaborazione con JP Morgan.
Per il momento, niente di tutto questo è arrivato in Italia, ma rappresentano sempre ottimi esperimenti prima di entrare in un mercato così affollato di proposte.
Pro e contro del nuovo conto Amazon
Naturalmente, è difficile fare una valutazione “se conviene”, non essendoci ancora a disposizione i fogli informativi del nuovo conto corrente Amazon e dato che non si sa nemmeno quando partirà.
Ci si potrebbe trovare di fronte anche all’ennesima carta prepagata con IBAN, da ricaricare quando serve pagare un ordine su Amazon in fretta, come si fa oggi ai tabacchi per la ricarica in cassa Amazon Pay.
In alternativa, Amazon potrebbe pensare di lanciare, magari in collaborazione con le grandi banche italiane, i pagamenti mensili, per poi vedere se davvero in Italia ci sono le possibilità per lanciare un nuovo conto corrente.
I vantaggi, per quello che trapela, sarebbero:
- La possibilità di accedere al conto usando l’account Amazon già in possesso.
- Bonus per chi ricarica da un conto corrente al conto Amazon.
- Opportunità di sconti e promozioni (in forse).
- La carta di credito.
- La possibilità di inviare bonifici tramite IBAN.
Gli svantaggi potrebbero essere delle commissioni salate, ma al momento non trapela nulla in proposito.
Conto corrente Amazon: alternative
Quali sono oggi le alternative al conto corrente Amazon? La società oggi offre diversi strumenti di pagamento, tutti accettati dalla società americana. Per le emergenze, c’è la ricarica in cassa.
Oggi, però, Amazon non riceve bonifici e non si sa se sarà in grado, un giorno, di consentire agli utenti di mandarli. In ogni caso, anche una carta prepagata oggi basta per poter fare un acquisto su Amazon e per sfruttare i buoni quando servono.
Qualsiasi conto corrente o carta di credito si usa comunemente per pagare gli acquisti su Amazon. Proprio per la varietà di alternative, il nuovo conto corrente Amazon dovrà offrire qualcosa in più se vorrà davvero sbaragliare la concorrenza, almeno per quanto riguarda il nostro Paese.
Non resta che vedere primo se la novità arriverà negli Stati Uniti e con quali caratteristiche e, di conseguenza, se arriverà anche in Italia e a quali condizioni.
