Spesso il termine speculazione finanziaria assume una rilevanza negativa: una sorta di scommessa che lo speculatore tenta per guadagnare cifre significative, con il minimo sforzo e tentando di modificarne le variazioni dei titoli attraverso determinate tecniche. Insomma un modo di investire molto “aggressivo” e più volte additato per le ricadute negative sull’economia reale. Ma cosa indica, con precisione, il termine speculazione finanziaria?
Speculazione finanziaria: cosa significa?
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In sostanza lo speculatore finanziario mira a guadagnare il massimo acquistando azioni sottovalutate rivendendole ad un prezzo maggiorato. Allo stesso modo, invece, un investitore può vendere delle azioni considerate sopravalutate ed acquistare nuovamente quando il loro valore scenderà. Ma chi potrà far scendere o salire le azioni? Proprio a questo punto lo speculatore entra in campo tentando, insieme ad altri, di modificare il valore delle azioni, ma in che modo?
In pratica un gruppo di trader sceglie di investire nel momento in cui nota che il valore di determinate azioni sia differenti rispetto alle reale potenzialità dell’azienda. A questo punto cominciano ad acquistare facendo lievitare il valore o, nel caso opposto, le venderanno portandolo al crollo.
È l’estrema semplicità con la quale è possibile raggiungere guadagni elevati a rappresentare una delle principali caratteristiche della speculazione finanziaria. In caso di “scommessa vinta” l’investitore sarà in grado di accumulare un guadagno non comune ad altre forme di investimento, ma in caso di errore, le perdite saranno davvero notevoli.
Speculatori e “normali investitori”: qual è la differenza?
Come abbiamo visto il modus operandi di un investitore di questo tipo si discosta non poco dai normali investitori. Per comprendere, però, le radicali differenze può essere utile fare un esempio. Supponiamo che un classico investitore ed uno speculatore abbiano adocchiato le medesime azioni: quelle di Alitalia. L’investitore compra le azioni perché fermamente convinto che il settore sia in forte crescita e quindi può raggiungere dei significativi guadagni, per la crescita del valore delle azioni.
Lo stesso acquisto viene effettuato contemporaneamente anche dallo speculatore. In caso di improvvisa diminuzione delle azioni il comportamento dei due sarà diametralmente opposto. L’investitore, in questo caso, comincerà ad acquistare ancora più azioni approfittando del costo inferiore ed ancora convinto che lo stato di salute del settore porterebbe ad un aumento dei prezzi. Lo speculatore, invece, venderebbe immediatamente tutto perché convinto che a breve termine nessun tipo di guadagno potrebbe essere raggiunto.
I vantaggi e gli svantaggi della speculazione
Guadagni elevati, ma rischi al massimo. Le caratteristiche della speculazione, come detto, si avvicinano molto a quelle di una scommessa. L’idea comune che dietro alla speculazione si nasconda un atteggiamento aggressivo e scorretto è, inoltre, vera solo in parte. In realtà la speculazione mira ad avvicinare il valore delle azioni alla reale potenzialità dell’azienda che le emette; vi sembra un comportamento scorretto?
Gli investitori che tentando di puntare in questo campo conoscono benissimo i rischi che comporta, ma li affrontano con la consapevolezza di perdere tutto. Nessuno, sul mercato, è sicuro di come andranno le cose a breve termine perciò, come diceva Keynes, lo speculatore è colui che conosce le variazioni del mercato meglio del mercato stesso.
La bravura dell’investitore di questo tipo è di comprendere le più probabili variazioni dei prezzi analizzando tutta una serie di fattori potenzialmente infinita. Insomma un azzardo anche per i più esperti.
Come si diventa speculatori finanziari?
Se l’idea di iniziare vi attira è bene tenere in considerazione i rischi che si corrono. Secondo una ricerca, infatti, solo il 30% degli speculatori sono in “attivo”. La maggior parte degli operatori di questo tipo, infatti, lavora per compagnie commerciali in grado di offrire le conoscenze e gli strumenti in grado di agire sul mercato.
È indispensabile, inoltre, impiegare una larga fetta del proprio tempo libero per studiare una lunga serie di fattori come le ricerche di mercato, interpretare gli eventi e seguire le strategie di trading, anche più complesse, come per gli operatori che vivono di trading. Lo sviluppo di diverse piattaforma di investimento, negli ultimi anni, ha consentito di realizzare investimenti complessi attraverso l’aiuto di esperti (vedi trading team o il social trading di Tradeo).
