La tolleranza assicurazione 15 giorni rappresenta da sempre un argomento al centro di dibattito e spesso di una conoscenza carente da parte degli automobilisti. In tanti credono che la copertura aggiuntiva di quindici giorni scatti in automatico a seguito della scadenza del contratto, ma in realtà non è così in tutti i casi. La tolleranza di quindici giorni è prevista, infatti, solo in determinate condizione perciò è indispensabile informarsi adeguatamente prima di circolare dopo la scadenza della polizza.
Tolleranza assicurazione 15 giorni: quando è prevista?
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Solo per alcune particolari tipologie di contratti è possibile usufruire della copertura assicurativa di quindici giorni dopo la scadenza. E’ il caso delle polizze dalla durata di un anno. Anche nel caso in cui il pagamento della polizza avvenga nelle classiche due tranche semestrali, sarà possibile usufruire della tolleranza di quindici giorni.
Cambiano radicalmente le cose per le polizze dalla durata semestrale o, peggio ancora, trimestrali o a tempo. In questo caso la copertura ”extra” non può essere in alcun modo applicate; l’auto risulterà ”scoperta” dal giorno immediatamente successivo alla scadenza della polizza, con tutte le ricadute ed i rischi in caso di circolazione.
Insomma è importante tenere presente la tipologia di contratto sottoscritta con l’agenzia ed agire di conseguenza all’approssimarsi della scadenza della polizza e contare sulla tolleranza assicurazione di 15 giorni solo nel caso in cui il proprio contratto la preveda esplicitamente. Ma cosa si rischia in caso di scadenza della copertura?
Sanzioni per scadenza polizza entro quindici giorni
Nel caso in cui alla scadenza della polizza non sia prevista un’ulteriore copertura di quindici giorni, il rischio è di incorrere in un’infrazione del codice della strada. La sanzione, applicata in caso di controllo di ”ruotine” da parte delle Forze dell’Ordine, va da un minimo di 841 ad un massimo di 3.287 euro.
In pratica sono previste le stesse sanzioni applicabili per chi non ha rinnovato il contratto assicurativo anche per mesi. Insomma nessuno sconto per chi non ha sottoscritto la polizza anche per pochi giorni, perciò è indispensabile fare attenzione e valutare la durata del contratto.
Tutto ciò si ripercuote anche in caso di sinistro stradale. In questa sfortunata situazione alla multa da pagare si aggiungerà anche il sequestro della vettura ed il pagamento, inevitabile, per riaverla. Ma gli sbadati possono contare, oggi, su un obbligo ben preciso che ricade sulle compagnie di assicurazione: l’avviso. La legge prevede che trenta giorni prima della scadenza è necessario avvisare il cliente in modo che quest’ultimo possa agire di conseguenza.
Insomma l’assicurato non deve contare esclusivamente sulla propria memoria, ma anche su un avviso che potrà essere inviato via mail o per SMS dalla propria agenzia assicurativa. Dal giorno del messaggio l’utente potrà agire come meglio credere preparandosi a pagare quanto previsto dal contratto assicurativo o cercare un’offerta migliore sul mercato.
E’ indispensabile tenere presente, inoltre, che alla scadenza della compagnia, non è previsto il tacito rinnovo perciò sarà necessario confermare il contratto con la vecchia agenzia o valutare altre offerte.
Tacito rinnovo: come funziona?
Un tema strettamente legato alla tolleranza assicurazione di quindici giorni è proprio il tacito rinnovo. Si tratta di una particolare formula che consentiva alla compagnia di rinnovare il contratto assicurativo anche nel caso in cui il cliente non comunicasse, in maniera esplicita, la volontà di rinnovare il contratto. La disdetta, inoltre, doveva essere richiesta, per legge, con un anticipo di ben sessanta giorni prima della scadenza con un’apposita lettera di disdetta da inviare alla compagnia.
Da oggi cambiare contratto assicurativo è un’operazione davvero semplice e realizzabile senza alcun tipo di preavviso alla compagnia, anche se si è installati la scatola nera. La procedura può essere realizzata anche durante il periodo di quindici giorni di tolleranza dell’assicurazione permettendo di passare da una compagnia all’altra senza essere mai scoperti.
