Concedere il locazione un immobile è un passo importante per qualsiasi proprietario di casa perciò scegliere la soluzione migliore è importante. Affittare con Airbn è, ad esempio, una delle scelte più comuni nell’ultimo periodo. La piattaforma, nonostante le difficoltà di tipo burocratico incontrate nei vari paesi, rappresenta uno dei metodi migliori per rientrare rapidamente nel capitale investito. Ma come funziona il servizio offerto da Airbn? Quali sono le condizioni offerte per chi sceglie di mettere a disposizione un proprio immobile?
Affittare con Airbnb: come fare?
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Airbnb rappresenta uno dei metodi migliori per risparmiare sul costo dell’affitto e, per i proprietari degli immobili, di trovare rapidamente un inquilino. Si tratta, ormai, di una realtà consolidata nel settore con un raggio d’azione che coinvolge diversi paesi europei e non. Il servizio è ormai collaudato e consente di guadagnare grazie a pochi e semplici passaggi. Soprattutto per chi ha una seconda casa ed ha deciso di proporre l’immobile in affitto, può accedere alla piattaforma inserendo l’annuncio che sarà visualizzato dai tanti utenti iscritti.
Il tutto avviene attraverso una guida completa che che permetterà sia agli host, ovvero coloro che propongono in affitto l’appartamento che chi desidera trovare l’alloggio desiderato, di accedere alla soluzione migliore. Insomma domanda ed offerta si incontrano su Airbnb. L’intero procedimento avviene con il monitoraggio degli addetti di Airbnb con il preciso obbiettivo di tutelare la sicurezza e l’affidabilità del servizio.
Inserire l’annuncio è molto semplice. Basta iscriversi alla piattaforma inserendo i propri dati personali e quelli dell’alloggio che si intende dare in affitto. Affittare con Airbnb significa decidere in totale libertà il costo che si intende proporre alla clientela. Ogni annuncio si compone di un titolo, della descrizione dell’alloggio oltre ad una serie di fotografie che permetteranno agli iscritti di valutare al meglio le caratteristiche dell’immobile.
Altre informazioni che devono essere necessariamente inserite nell’annuncio, per accattivarsi l’attenzione dei clienti, riguardano la connessione wi fi, la presenza di una piscina, di una cucina oltre alla distanza dalle principali attrazioni dell’area.
Affittare una casa su Airbnb: come inserire un annuncio
Accedere al servizio, come detto, è davvero semplice. Il primo passo da fare è collegarsi alla piattaforma, passaggio che può essere realizzato anche con il proprio profilo di Facebook, con il contatto di posta elettronica o di Google. A questo punto è necessario completare il profilo indicando le proprie informazioni personali. Ora basterà cliccare sulla voce ”Inserisci il tuo annuncio” e seguire le istruzioni compilando i vari campi richiesti.
Le voci da indicare sono: tipo di alloggio, tipo di stanza, città ed il numero massimo di persone che possono essere ospitate nella casa. Nella pagina successiva sarà necessario inserire il numero di letti e il tipo di stanza oltre al prezzo applicato per il giorno, il mese e l’anno.
Conviene affittare con Airbnb?
La semplicità nell’utilizzo della piattaforma rappresenta senza dubbio un elemento di vantaggio nell’utilizzo di Airbnb, ma non basta per definirla conveniente rispetto alla classica tipologia di affitto della casa. Quest’ultima è in grado di garantire una durata ”certa” dell’occupazione dell’alloggio per un determinato periodo, ma risulta molto meno flessibile oltre che più complicato da gestire dal punto di vista burocratico.
Rispetto all‘affitto, il servizio di Airbnb è in grado di offrire margini di guadagno superiori, ma a patto che il locatore riesca ad proporre il giusto prezzo ed ottimizzare l’occupazione dell’alloggio nei diversi periodi dell’anno. Tutto ciò è possibile proponendo l’immobile in modo accattivante con foto che siano in grado di attirare la clientela. Naturalmente il servizio è utilizzato sopratutto per chi ha un budget limitato, perciò conviene non essere particolarmente esigenti. Ai vantaggi fino ad ora elencati, si aggiunge anche la polizza assicurativa offerta da Airbnb in grado di coprire i danni degli inquilini fino ad un massimo di 800mila euro.