Considerato da tempo un investimento tra i più sicuri, investire in immobili rappresenta un aspetto essenziale della cultura del nostro paese. Comprare un casa per sé o, per rivenderla, rappresenta , infatti, una delle abitudini che differenziano maggiormente gli italiani dagli altri popoli europei. Ma conviene davvero investire in immobili dopo la crisi che ha colpito il settore negli ultimi anni?
Effettuare un investimento sicuro al 100% oggi significa praticamente abbattere il rischio di perdere il proprio capitale. Se in borsa tutto questo è praticamente impossibile, con i tempi che corrono, anche molti strumenti finanziari offerti dalle banche appaiono meno sicuri.
La crisi ha colpito immancabilmente il settore bancario del nostro paese, con fallimenti eccellenti. Insomma se prima mettere i soldi banca rappresentava una garanzia per il futuro, oggi non sembra più così, ed ecco che l’investimento in immobili è tornato di moda. Il ritorno al settore immobiliare ha portato ad un aumento delle vendite anche se i prezzi appaiono in diminuzione. Il processo è ancora agli inizi, perciò se intendete investire in immobili, questo è il momento giusto.
Perché conviene investire in immobili?
Puntare nel settore immobiliare, in questa determinata fase storica, significa usufruire di prezzi senza dubbio inferiori rispetto al passato. La bolla immobiliare degli anni scorsi ha lasciato il settore in condizioni davvero critiche. Ora il peggio sembra passato e l’aumento delle vendite sembra dimostrare come in molti, nel nostro paese, abbiano deciso di cogliere l’attimo.
L’aumento della compravendita degli immobili, in realtà, è una spia di come il settore bancario abbiano ricominciato ad erogare liquidità. I mutui ed i prestiti per l’acquisto della casa sono nuovamente aumentati ed oggi comprare un immobile, per poi rivenderlo, è molto più agevole rispetto al passato.
Anche il calo degli interessi dei mutui rappresenta uno dei fattori che ha portato ad un netto aumento delle compravendite immobiliari. Il mercato immobiliare, inoltre, è caratterizzato da cicli a lunga durata perciò, a periodi di cali vistosi, si avvicendano fasi di aumento delle vendite, come quello che stiamo per vivere nei prossimi mesi.
Insomma se intendete comprare casa, per poi rivenderla in futuro, potreste accedere ad un guadagno notevole visti i prezzi bassi di oggi e l’aumento del futuro. Un discorso simile riguarda, naturalmente, chi acquista un immobile per poi concederlo in affitto.
Insomma le condizioni sembrano quelle ideali per investire in immobili, nella particolare fase storica in cui ci troviamo. Naturalmente molto è influenzato dalle caratteristiche che l’area in cui è ubicata la casa, del mercato immobiliare della zona e tanto altro.
Investire in immobili, in un’area non lontano da un’università, rappresenta senza dubbio una scelta conveniente per la maggiore richiesta nell’area. Anche una zona turistica potrebbe garantire introiti maggiori, per il reddito mediamente superiore dei clienti.
Se la scelta ricade su aree residenziali, invece, tenete presente che sarà più difficoltoso trovare inquilini in grado di offrire le garanzie giuste, soprattutto se l’immobile è di valore medio basso.
Investire in immobili: perché non conviene
Ma investire in immobili non conviene sempre. Nel caso in cui è indispensabile sottoscrivere un mutuo o un prestito di oltre venti anni, per acquistare la casa, l’investitore si esporrebbe ad un rischio notevole di insolvenza, in caso di perdita di lavoro. L’insolvenza è sempre dietro l’angolo ed il pericolo di essere iscritti nelle liste del Crif, ma sopratutto di perdere tutto, può essere un’evenienza tutt’altro che lontana.
Nel caso in cui decidiate di investire in immobili, concedendo in affitto la casa, sarà indispensabile affrontare le spese di straordinaria amministrazione. Un ultimo fattore da prendere in considerazione, non certo secondario, sono le tasse applicate dallo Stato. Anche se avrete acquistato l’immobile con la formula del finanziamento, e state versando ancora le rate, per l’Erario la casa è già vostra perciò dovrete corrispondere tutte le imposte previste.