Intraprendere un’attività commerciale è senza dubbio un passo importante per tutti. La paura dell’insuccesso, ma soprattutto di sperperare una quota importante del proprio denaro, rappresenta una paura costante per chi sta pensando di lanciarsi nel campo del commercio. Quali sono le scelte da fare per non sbagliare?
Una delle attività più comunemente intraprese nel nostro paese è la ristorazione. Aprire una cornetteria, ad esempio, può rappresentare un’occasione molto importante per il proprio successo economico. Sono davvero tante le potenzialità che si nascondono dietro questo tipo di attività commerciale, considerata tra le più remunerative. Ma non mancano i rischi. Vediamo i pro ed i contro di aprire una cornetteria in questa guida.
Aprire cornetteria: vantaggi e svantaggi
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Il costante successo delle cornetterie, nel nostro paese, è dettato da due aspetti fondamentali: la golosità del prodotto, apprezzato da tutti ed i costi relativamente bassi. Consumabile a qualsiasi ora, il crossaint accomuna i gusti di uomini, donne, professionisti, operai, giovani ed adulti. Insomma un prodotto per tutti e per tutte le tasche.
Aprire una cornetteria, d’altro canto, non richiede un particolare titolo di studio, anche se un diploma alberghiero potrebbe risultare utile, soprattutto per affrontare le basi della somministrazione degli alimenti in pubblico con gli strumenti giusti. Anche se per la tipologia di attività è consigliabile acquistare i cornetti e completarne la guarnizione nel proprio locale, così da risparmiare tempo per lavorazione e denaro per le attrezzature necessarie.
Realizzare un buon cornetto non è facile e, soprattutto per chi è alle prime armi, potrebbe incontrare non poche difficoltà nella produzione di un prodotto di qualità. Una formazione iniziale potrebbe essere essenziale come anche inserirsi in un catena di franchising (leggi la nostra guida a proposito). Anche trovare un locale idoneo non è semplice: è indispensabile che il negozio si trovi in un’area di passaggio, ben frequentata, magari vicino ad uffici o scuole. Naturalmente un locale ubicato in un posto frequentato comporta dei costi senza dubbio maggiori in termini di tasse, ma l’investimento avrebbe senza dubbio maggiori probabilità di successo.
Il locale
Uno dei punti di forza della cornetteria è la necessità di spazi ristretti. Bastano 40 metri quadri per avere lo spazio sufficiente per svolgere la propria attività. L’ambiente più adatto a questo tipo di attività è senza dubbio ”giovanile”, svelto, che dia l‘impressione di dinamismo e con dei banchi che mostrino con chiarezza i vari prodotti. Una sufficiente illuminazione è quindi indispensabile per un tipo di attività che si presta ad essere frequentata nelle ore notturne.
Una cornetteria deve essere dotata dei banchi refrigerati e dei forni per la cottura del prodotto, di una cucina con due fuochi, di una friggitrice, una cappa, di uno o più tavoli per la preparazione, un armadio per il cambio degli indumenti, di un frigo per le bibite e du un registratore di cassa.
Come aprire una cornetteria di successo
I ”segreti”, se così potremmo definirli, di una cornetteria di successo risiedono soprattutto nella capacità dell’imprenditore di analizzare l’area nella quale sarà ubicato il locale e nelle sue reali potenzialità in termini di mercato. C’è già una cornetteria nella vicinanze? Se la risposta è negativa, il business potrebbe essere interessante a patto che l’area sia frequentata da giovani. Ma l’ubicazione del negozio rappresenta solo uno dei tanti elementi da analizzare. Anche la qualità del prodotto è indispensabile per ottenere successo come le diverse farciture disponibili.
Può essere vitale, per il successo della cornetteria, stringere strette collaborazioni con le attività di ristorazione della zona, così da fornirgli i cornetti necessari per svolgere la loro attività. Ed infine un occhio ai finanziamenti regionali per le attività dei giovani non può mancare. Ottenere somme significative di denaro può consentire di intraprendere l’attività con maggiore facilità.
