Recensione mutui Banco San Geminiano e San Prospero: offerte e vantaggi

I mutui del Banco San Geminiano e San Prospero rientrano nella gamma dei finanziamenti offerti dalla Banca Popolare di Milano. Si tratta di una scelta davvero ampia che comprende finanziamenti a tasso fisso, variabile, per l’acquisto della casa, ma anche per la ristrutturazione. Non mancano le soluzioni per chi ha bisogno di liquidità o deve sostituire un vecchio contratto di mutuo con una nuova formula di finanziamento (la surroga).

Insomma un’ampia scelta per ogni esigenza. Rivolgersi agli sportelli di Banco San Geminiano e San Prospero significa accedere ad una gamma di prodotti ampia ed adatta ad ogni tipo di necessità. Gli sportelli, presenti in varie province, garantiscono, inoltre, una rete capillare.

Mutui Banco San Geminiano e San Prospero: le soluzioni

Le tipologie di mutuo si dividono, grosso modo, tra i mutui a tasso variabile e a tasso fisso. Si tratta di una distinzione importante con ricadute dirette sulla rata mensile. Con il mutuo a tasso fisso, la rata, ancorata ad un  tasso di interesse prestabilito, rimane costante nel tempo.

Con il tasso variabile, invece, la quota degli interessi su ogni rata viene calcolata sul valore dell’Euribor, o in altri casi del valore stabilito dalla Bce (leggi le differenze tra Euribor e Bce). In pratica avremo un quota mensile da pagare sempre diversa e condizionata dalle variazioni del mercato. In questo periodo, ad esempio, abbiamo un dell‘Euribor a minimi e, di conseguenza, rate molto leggere.

Mutuo Banco San Geminiano e San Prospero a tasso variabile

Si tratta della soluzione ideale per chi intende usufruire dei vantaggi offerti dalle quotazioni dell’Euribor. Il finanziamento può essere sottoscritto per l’acquisto di una nuova casa, per la ristrutturazione dell’immobile o per la surroga del mutuo. E’ possibile, inoltre, usufruire degli incentivi offerti dallo Stato per la riqualificazione energetica dell’edificio. La banca offre l’opportunità, inoltre, di sospendere il pagamento della rata fino ad un massimo di tre volte la durata del finanziamento.

Con un importo di 100mila euro ed una durata di dieci anni, il mutuo a tasso variabile di Banco San Geminiamo e San Prospero prevede un TAN dello 0,80% mentre il TAEG ammonta all’1,365%. La rata mensile, di conseguenza, sarà di 873 euro. A tutto ciò si aggiungono le spese di istruttoria di mille euro, la perizia di 214, l’invio delle comunicazioni annuali di 1.35 e l’incasso della rata di due euro. Ammonta a 250 euro, invece, l’imposta sostitutiva. Naturalmente l’importo della rata può variare, anche in pochi mesi, per l’andamento dell’Euribor.

Il mutuo di Banco San Geminiamo e San Prospero a tasso fisso

Si tratta di una soluzione molto richiesta, per la relativa sicurezza delle condizioni offerte negli anni. Attraverso un piano di ammortamento chiaro e semplice, il cliente che sottoscrive questo particolare finanziamento di  Banco San Geminiano e San Prospero, ha la garanzia degli importi mensili, per l’intera durata del contratto. Insomma una formula ”sicura” che mette a riparo da sorprese sgradite.

Per un importo di 100mila euro ed una durata di trentanni, il finanziamento di Banco San Geminiano e San Prospero, applica una rata di 390 euro. Il Tan ammonterà al 2,41% mentre il Taeg sarà del 2,789%. L’importo totale dovuto sarò di 146.655 euro, di cui 40.677 di interessi. Si aggiungono ai costi, il valore delle spese di istruttoria di mille euro, la perizia di 214 euro e l’imposta sostitutiva di 250.

Il tasso variabile con CAP

Una delle soluzioni più innovative nel campo dei finanziamenti è il mutuo a tasso variabile con CAP. Si tratta di una particolare tipologia di mutuo che garantisce la sicurezza del tasso fisso ed al contempo i vantaggi del variabile. Il CAP, infatti, è un limite predeterminato oltre al quale il valore della rata non può eccedere.

Il tasso applicato è l’Euribor più il p.p del 2,25%. Il Taeg è del 2,62% per un finanziamento della durata di trentanni mentre il Tan è del 2,25%. Le spese di istruttoria sono di  950 euro, la perizia ammonta a 214 euro mentre l’imposta sostitutiva è di 250 euro.

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