Prestiti Clarima, recensione: requisiti, costi e opinioni

Clarima è una realtà più importanti nel settore del credito del nostro paese. Nata nel 2009 da Unicredit, la compagnia si occupa di piccoli prestiti rivolti a varie tipologie di clientela. Tra i prodotti di Clarima rientrano anche le carte di credito, vero fiore all’occhiello di Unicredit.

Ma è il prestito Clarima a rappresentare una delle soluzioni più richieste dalla clientela. Attraverso un’offerta tre le più ampie, Clarima è in grado di garantire prestiti per ogni esigenze a condizioni che adatte per ogni necessità.

Prestiti Clarima: i requisiti

Ottenere piccole somme di denaro, per far fronte alle spese ordinarie e straordinarie, rappresenta una necessità sempre più diffusa nel nostro paese. Le condizioni di difficoltà economiche che abbiamo vissuto negli ultimi anni, hanno resto, però, molto difficile l’accesso al credito. La mancanza di garanzie, di un contratto di lavoro stabile o, peggio ancora, la segnalazione nelle liste del Crif  ”come cattivi pagatori” possono limitare non poco le possibilità di ottenere un finanziamento.

Ebbene, in una situazione generale costì difficile, i prestiti Clarima possono rappresentare la soluzione ideale per ottenere la somma necessaria ai propri progetti. Una dei maggiori punti di forza dei prestiti, rispetto ai contratto di mutuo, è proprio l’assenza di garanzie onerose. Insomma accedere ad un prestito è senza dubbio più semplice rispetto ad un contratto di mutuo.

Per ottenere un prestito Clarima non è necessario mostrare la situazione patrimoniale e mostrare garanzie precise: basta avere un contratto di lavoro. La busta paga rappresenta, dunque, la garanzia richiesta per i lavoratori dipendenti. L’istituto di credito , ottenuta la certificazione, controllerà le condizioni lavorative e reddituali valutando la possibilità del cliente di pagare le rate mensili.

Le condizioni del prestito

I prestiti Clarima possono essere concessi per un importo compreso tra i duemila ed i trentamila euro. Con la somma ricevuta l’utente può realizzare qualsiasi tipo di operazione. Non trattandosi di un prestito finalizzato, infatti, le spese realizzabili con la somma ricevuta non devono essere dimostrate all’istituto di credito che offre, quindi, la più completa libertà sotto questo aspetto. Al contratto di prestito può essere abbinata, inoltre, anche una polizza in grado di garantire il pagamento delle rate in caso di difficoltà del cliente. Si tratta di una copertura che può essere attivata in caso di infortunio o perdita del lavoro.

Variano, invece, le condizioni economiche del prestito a seconda della cifra richiesta. Sul sito della compagnia è possibile calcolare i costi dei prestiti Clarima abbinate alle somma che possono essere richieste. Il tasso applicato risulta più basso rispetto alla media del mercato configurando i prestiti Clarima come una delle soluzioni più convenienti a cui si può accedere. 

Anche il rimborso della somma ricevuta risulta molto flessibile con la possibilità di concordare, in fase di stipula, sia l’ammontare delle rate che la durata del piano di ammortamento. L’addebito delle rate può essere predisposto anche direttamente sul conto corrente.

La Carta Clarima 

Ma Clarima non è solo prestiti. Oltre ai finanziamenti per le famiglia, Unicredit offre anche una carta di credito utilizzabile per pagare online e nei classici negozi. Anche in questo caso le condizioni sono particolarmente convenienti.

Tra le condizioni più interessanti è da considerare l’assenza del costo annuale di quindici euro durante il primo anno di utilizzo. L’addebito avviene il quindici di ogni mese con la possibilità di rateizzarne l’importo sulla carta. In fase di sottoscrizione, ma anche successivamente, il cliente può indicare i limiti di utilizzo a seconda delle proprie esigenze.

Il tasso applicato, però, ammonta al 14.50%, una quota relativa al rimborso a rate e che rappresenta un costo non certo modico per i valori che in media si riscontrano sul mercato.

 

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