Assicurazione iPhone: le condizioni delle polizze per danni accidentali e problemi di fabbricazione

L’utilizzo degli smartphone negli ultimi anni ha battuto nuovi record. Chiunque oggi possiede uno o più smartphone attraverso il quale rimanere sempre in contatto attraverso i social e non solo. Insomma un elemento imprescindibile del quotidiano e sempre più parte integrante della nostra vita. Ma la continua innovazione tecnologica ha portato, negli anni, alla realizzazione di device sempre più aggiornati ed in grado di garantire funzioni prima inimmaginabili.

Hardware e software sviluppati al massimo per smartphone che, di conseguenza, sono stati proposti sul mercato con un prezzo sempre maggiore. Smarrire o rompere il proprio iPhone oggi è una possibilità che terrorizza soprattutto coloro che hanno speso somme ingenti per l’acquisto. Insomma un terreno fertile per lo sviluppo di tipologie di assicurazione per gli iPhone.

Assicurazione iPhone: di cosa si tratta?

I top di gamma del colosso di Cupertino, accanto a dotazioni sempre più all’avanguardia, sono caratterizzati spesso da dimensioni sempre minori. E’ lo spessore ridotto, vero e proprio cavallo di battaglia della compagnia della mela morsicata, a determinarne anche la scarsa resistenza agli impatti. Insomma oggi lasciare cadere un iPhone significa rischiare seriamente di romperlo per sempre.

Per non vivere in uno stato di perenne angoscia può essere quindi sottoscritta una polizza di assicurazione per iPhone. E’ indispensabile tenere presente innanzitutto che la casa madre prevede una specifica copertura contro i difetti di fabbrica. Qualsiasi tipo di problematica, legata  alla realizzazione del device, può essere risolta dall’assistenza apposita, senza spese e senza assicurazione.

L’assicurazione dell’iPhone, invece, copre i danni da caduta che possono compromettere le funzionalità dello schermo o di altre componenti del device, ma le offerte sono variegate e le  coperture dipendono dalle aziende che le propongono.

Le polizze per l’iPhone: le offerte sul mercato

Sono davvero tante le compagnie che ormai offrono specifiche polizze assicurative per gli Phone. Un elemento da tenere presente è il periodo, dopo l’acquisto, nel quale si può sottoscrivere l’assicurazione. Di solito è di un mese il tempo massimo in cui è indicato stipulare un’assicurazione: sottoscrivere un contratto del genere su uno smartphone già datato non è il massimo della convenienza. 

Alcune tipologie di polizze, inoltre, aggiungono alla copertura in caso di rottura dello smartphone, anche la possibilità di protezione dal furto. Non mancano le funzionalità in grado di localizzare e bloccare l’iPhone. In questo caso un messaggio, definito dall’utente, viene visualizzato sullo schermo: non è possibile, per il malintenzionato, realizzare nessun tipo di operazione.

E’ il caso di Cliccasicuro che offre anche la possibilità di rintracciare il device, anche se spento localizzando il ladro ovunque si trovi. L’utente, inoltre, può cancellare i propri dati personali da remoto.

A ciò si aggiunge la copertura contro la rottura dello schermo, determinati errori operativi del software e gli eventuali problemi provocati dall‘acqua o dal fuoco, il cortocircuito e i danni provocati da terzi. L’assicurazione di Cliccasicuro, inoltre, è attiva anche all’estero.

Assicurazione Kasko

Una delle polizze assicurative più diffuse è l’assicurazione la Kasko, anche nel campo automobilistico come spiegato in questo articolo. La copertura, in questo caso, ricade sul furto, la rapina, lo scippo, l’uso fraudolento, i danni provocati da incidenti, graffi sul display o altre problematiche legate alla lentezza degli aggiornamenti, problemi di fabbricazione ed i pixel bruciati.

Si tratta di una formula particolarmente adatta agli smartphone più costosi. L’assicurazione per iPhone consente, in questo caso, di portare il top di gamma in riparazione spendendo pochi euro. Il prezzo di questa polizza si aggira intorno ai cinquanta euro all’anno.

La polizza può essere richiesta nei vari operatori specializzati come Vodafone, Wind e Tre o nei punti vendita. Può capitare, in alcuni casi, che siano applicate delle specifiche limitazioni alla protezione assicurativa sia per quanto riguarda il valore del rimborso, spesso non oltre i 250 euro, sia per il numero di volte in cui è possibile portare a riparare il device.

Applecare, le condizioni dell’assicurazione di Apple

Due anni di assistenza telefonica,  due interventi in caso di rottura accidentale dello smartphone e copertura per problematiche hardware. Sono le condizioni di Applecare +, la polizza assicurativa messa in campo dal colosso di Cupertino. Anche in questo caso, però, ci sono delle significative limitazioni.

L’assistenza telefonica è garantita per due anni e comprende due interventi per eventuali danni accidentali ad un costo aggiuntivo di 29 euro per danni al display e 99 per altre problematiche oltre alla sostituzione della batteria e l’assistenza hardware in ogni paese europeo.

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