Calcolo TAEG

Come si calcola il TAEG e qual è il suo utilizzo

Con il termine TAEG si intende il tasso annuo effettivo globale che indica il costo reale di un contratto di finanziamento. Si tratta, in pratica, di una voce che racchiude un insieme molto vasto di spese che accompagnano ogni contratto di mutuo o prestito. Una termine che permette di comprendere l’insieme del peso dei vari balzelli che si aggiungono alla rata da pagare mensilmente.

Sono tante gli elementi di costo che incidono pesantemente su un contratto di mutuo. Dalle spese accessorie, a quelle di commissione fino alle assicurazioni che obbligatoriamente accompagnano i finanziamenti, i costi di un mutuo sono davvero tanti e suddivisi in voci disparate e non sempre comprensibili. Ed è proprio per rendere maggiormente chiaro il costo reale del contratto di mutuo che viene utilizzato il TAEG; un valore che, in alcuni casi, può essere indicato anche semplicemente con la voce ISC.

Nel caso di un finanziamento che, a titolo di esempio, equivale ad un importo pari a 100mila euro con un TAN che ammonta al 5%, ed un TAEG pari al 6% i costi saranno di mille euro in più ogni anno con un ammontare di seimila euro di spese accessorie e di interessi solo il primo anno; una somma che, in totale equivale a ben sei punti percentuali del capitale totale. Ecco le differenze tra i due valori. 

Nel secondo anno, invece, la somma da corrispondere sarà leggermente inferiore ai seimila euro per il semplice motivo che il TAEG viene calcolato sulla somma del capitale che rimane da pagare che, nel secondo anno, sarà leggermente inferiore.

I valori da valutare sono quindi due TAEG e TAN. E’ chiaro che il TAEG sarà sempre superiore o almeno uguale al TAN per il semplice motivo che tra le voci che prende in considerazione il Tasso Annuo Effettivo Globale è presente anche il TAN.

Controllare il TAEG è quindi l’unico modo per conoscere, con precisione, il costo reale degli interessi e delle spese sul contratto di mutuo o di prestito. Ed è proprio il TAEG che rappresenta l’unico strumento che permette di paragonare un contratto di mutuo rispetto ad un altro valutando la reale convenienza di una proposta rispetto a quelle presenti sul mercato.

Ma il paragone tra i contratti di mutuo e di finanziamento non è l’unico elemento che rende la valutazione del TAEG indispensabile. Osservare con esattezza questa voce di costo consente di evitare brutte sorprese al momento della stipula del contratto di mutuo. Molto spesso, infatti, vengono proposti finanziamenti descritti come allettanti per il valore del TAN pari allo 0%.

Un affare? Non proprio. Basta controllare il valore del TAEG per comprendere che quello appena proposto non è altro che un inganno. A TAN azzerati corrispondono, molto spesso, valori di TAEG anche superiori a dieci punti percentuali. 

Il calcolo del TAEG

Calcolare il TAEG consiste nel trovare la differenza tra la somma che il mutuatario riceve dalla banca e quella che dovrà restituire alla scadenza del contratto. Una serie di spese accessorie che si sommano al tasso di interesse effettivo applicato sul prestito.

Come detto in precedenza nella voce del TAEG vengono comprese tutte le spese obbligatorie al momento della sottoscrizione dell’istruttoria, quelle di incasso, le assicurazione, i vari bolli statali mentre non vengono indicati nella voce le polizze assicurative non considerate obbligatorie.

Sono tanti gli strumenti che, anche in rete, permettono un calcolo preciso del TAEG utilizzando i vari parametri del contratto di mutuo. Gli elementi da tenere in considerazione sono l’ammontare del prestito, la durata espressa in mesi, l’importo, la frequenza di pagamento delle rate e le spese iniziali.

Considerazioni  finali

Calcolare il TAEG è un passaggio fondamentale per valutare le reali condizioni di un contratto di mutuo o di un prestito e paragonare le varie offerte presenti in rete. Ma è la previsione delle spese future ad essere il vantaggio principale per un utente che, alla lettura del contratto, riesce a prevedere, con esattezza, il peso delle rate da pagare evitando brutte sorprese in futuro. Per i passaggi da effettuare prima della stipula del mutuo vi rimandiamo a questo articolo.

Iscriviti alla Newsletter

Leave a Reply

Articoli più letti

Calcolatore mutuo: come funziona e quando usarlo per la tua casa
2024-11-28
Gadget personalizzati e regali per promuovere un istituto bancario
2023-12-06
Migliori 10 Azioni da Acquistare nel 2023
Migliori 10 Azioni da Acquistare nel 2023
2023-11-20
Quotazione petrolio: come rimanere aggiornati e cosa sapere
2023-09-18
Corea del Sud investire
Investire in azioni Sudcoreane:Le migliori strategie
2023-07-27
Mutuo o cessione del quinto: differenze e caratteristiche
2023-04-22
Mutuo e risparmio: alcuni consigli da tenere sempre a mente
2023-05-11
Investire nell'elettrico
Investire nell’elettrico: perché e su quali titoli puntare
2023-07-25
Come funziona l’assicurazione per gli animali: perché conviene
2023-04-21
Investire in vino
Investire in vino: perchè e su quali vini investire
2023-04-11
Superbonus 2023
Superbonus 2023: ecco tutte le restrizioni per la cessione dei crediti (riaperta)
2023-04-07
Pensione complementare: come i giovani si preparano per il futuro
2023-03-17
Medici Senza Frontiere: ecco come donare
2023-02-17
Investire oggi
Investire oggi: i migliori investimenti del 2023
2023-02-03
Orologi a rate senza busta paga
Orologi a rate senza busta paga
2023-01-02
Perché la cessione del quinto può essere più conveniente di un prestito classico
2022-12-15
Valore Nominale
Valore Nominale: cos’è e come si calcola
2022-12-13
Investire in orologi: è una buona idea? Come guadagnare in un mercato in continua espansione
2022-12-06
FTX-Crypto
Non lasciate che il fiasco di FTX Crypto vi spaventi e vi allontani dal Bitcoin
2022-11-14
chi può richiedere un prestito personale?
Chi può richiedere un prestito personale?
2022-11-11
Poste italiane buoni fruttiferi 2022: le caratteristiche del ‘risparmio assicurato’ di Poste
2022-11-09
BPM Banking: accesso e caratteristiche della piattaforma BPM
2022-11-10
Trovare lavoro con i concorsi pubblici è possibile: ecco come fare
2022-10-19
Come funzionano gli straordinari e come vengono pagati
2022-10-14
Con l’Offerta Zero Spese si evitano brutte sorprese
2022-09-16
L’alternativa fra la carta di credito e un prestito personale
2022-07-25
contratti di lavoro
Tipologie di contratti di lavoro: la guida completa
2022-06-04
Visual Marketing: cos’è e perché è così importante
2020-05-02
Vendere l’oro di casa: che cosa è necessario sapere
2022-03-28
Surroga-del-mutuo
Surroga del mutuo: quante volte si può fare richiesta
2022-02-18
Difesa Debitori: i vantaggi e gli svantaggi della protezione offerta per gli indebitati
2016-07-21
Carta Hype, i vantaggi delle diverse versioni
2021-08-04
Come si calcolano le tasse in Svizzera
2021-07-20
Cos’è il prestito d’onore, chi può beneficiarne e come si attiva
2021-06-20
Fatturazione elettronica: omissioni e sanzioni
2021-02-26
Carta Agos eDreams: costo, funzionalità e vantaggi
2021-02-06
Aprire un call center: guadagni, vantaggi ed opportunità
2021-01-29
Fondo Metasalute: cosa copre, cos’è e come funziona?
2021-01-25
Oval Investimenti, cos’è e come funziona?
2021-01-21
Quanto costa aprire un B&b?
2021-01-19
Reverse charge: come funziona, come e quando si utilizza l’inversione contabile
2017-01-13
Cos’è Bondora, la piattaforma di social lending
2021-01-14
Tutti i vantaggi della PEC: le ragioni per cui averne una
2020-12-21
Informazioni infortuni domestici
Infortuni domestici, un fenomeno in crescita: ma gli italiani ne sono consapevoli?
2020-12-17
Che cosa si deve fare per richiedere un prestito on line
2020-10-24
Willis Assicurazione: requisiti, costi e opinioni
2018-01-15
Cosa cambia tra trust e polizze vita
2020-08-25
Offerte luce e gas: come muoversi sul mercato
2020-07-31
Quando conviene ricorrere all’assicurazione del credito
2020-04-10
Conti deposito: come scegliere quello giusto
2020-04-24